domenica 11 aprile 2021

Il Vangelo del Lunedì 12 Aprile 2021

 

Della 2° settimana di Pasqua.

Prima lettura.

Terminata la preghiera, tutti furono colmati di Spirito Santo e proclamavano

la parola di Dio con franchezza.

Dagli Atti degli Apostoli (4,23-31)

In quei giorni, rimessi in libertà, Pietro e Giovanni andarono dai loro fratelli

e riferirono quanto avevano detto loro i capi dei sacerdoti e gli anziani.

Quando udirono questo, tutti insieme innalzarono la loro voce a Dio dicendo: «Signore,

tu che hai creato il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che in essi si trovano, tu che,

per mezzo dello Spirito Santo, dicesti per bocca del nostro padre, il tuo servo

Davide: "Perché le nazioni si agitarono e i popoli tramarono cose vane?

Si sollevarono i re della terra e i prìncipi si allearono insieme contro il Signore

e contro il suo Cristo"; davvero in questa città Erode e Ponzio Pilato, con le

nazioni e i popoli d'Israele, si sono alleati contro il tuo santo servo Gesù, che tu

hai consacrato, per compiere ciò che la tua mano e la tua volontà avevano

deciso che avvenisse.

E ora, Signore, volgi lo sguardo alle loro minacce e concedi ai tuoi servi di

proclamare con tutta franchezza la tua parola, stendendo la tua mano affinché si

compiano guarigioni, segni e prodigi nel nome del tuo santo servo Gesù».

Quand'ebbero terminato la preghiera, il luogo in cui erano radunati tremò e tutti

furono colmati di Spirito Santo e proclamavano la parola di Dio con franchezza.

Parola di Dio.

Vangelo.

Se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio.

Dal Vangelo secondo Giovanni (3,1-8) anno dispari.

Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei.

Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei venuto da

Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi,

se Dio non è con lui».

Gli rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall'alto,

non può vedere il regno di Dio».

Gli disse Nicodèmo: «Come può nascere un uomo quando è vecchio?

Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?».

Rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito,

non può entrare nel regno di Dio.

Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito.

Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall'alto.

Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né

dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Nicodemo è incuriosito da Gesù, ne è affascinato.

È un uomo retto, un uomo di Legge, come potrebbe un peccatore compiere

i prodigi che Gesù compie?

Ma ha paura, teme il giudizio impietoso dei suoi amici farisei, del Sinedrio,

non è opportuno manifestare simpatia per il Galileo; va da Gesù di notte.

Quante persone conosco che sono come lui, che hanno vergogna a farsi

riconoscere come cristiani!

Spaventate dal giudizio degli altri, intimoriti nel definirsi “credenti” o, peggio

del peggio, “cattolici”!

Persone che pensano di apparire antiquate rispetto ad una presunta modernità che,

bene o male, relega il fattore religioso negli “interessi” personali e soprattutto

riservato a persone emotivamente instabili.

Ma Gesù lo accoglie ugualmente, non lo respinge, e lo invita a riflettere; per

cambiare deve avere il coraggio di rinascere dall’alto, deve avere il coraggio

di cambiare mentalità.

Sembra impossibile, è vero, ma lo Spirito può davvero convertire chiunque,

far cambiare la direzione di una barca a vela.

E così sarà per il pauroso Nicodemo che, alla fine della sua sofferta ricerca, non

avrà paura di schierarsi per chiedere il corpo straziato del Maestro, non temerà

più il giudizio di un mondo che ormai sperimenterà come “vecchio”.

E noi non siamo diversi da Nicodemo, e come lui, siamo pieni di paure, ma

fortunatamente abbiamo la preghiera che ci aiuta cambiare.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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