domenica 20 dicembre 2020

Il Vangelo del Lunedì 21 Dicembre 2020

 

Della 4° settimana di Avvento.

San Pietro Canisio, Sacerdote e Dottore della Chiesa.

Prima lettura dal Cantico dei cantici (2,8-14)

Una voce! L'amato mio!

Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline.

L'amato mio somiglia a una gazzella o ad un cerbiatto.

Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia dalle inferriate.

Ora l'amato mio prende a dirmi: «Àlzati, amica mia, mia bella, e vieni, presto!

Perché, ecco, l'inverno è passato, è cessata la pioggia, se n'è andata; i fiori sono

apparsi nei campi, il tempo del canto è tornato e la voce della tortora ancora

si fa sentire nella nostra campagna.

Il fico sta maturando i primi frutti e le viti in fiore spandono profumo.

Àlzati, amica mia, mia bella, e vieni, presto!

O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi,

mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave,

il tuo viso è incantevole».

Parola di Dio.

Dal Vangelo secondo Luca (1,39-45) anno dispari.

In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa,

in una città di Giuda.

Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta.

Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.

Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu

fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!

A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?

Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato

di gioia nel mio grembo.

E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Il Vangelo di Luca pone l’incontro tra Maria ed Elisabetta immediatamente

dopo l’annuncio della nascita di Gesù.

E il racconto di questo avvenimento inizia con: “Maria si alzò e andò in fretta”.

La vita nuova che è germogliata in Lei la anima, la mette in moto, la rende missionaria.

È una pagina molto bella, questa di Luca.

Quello che apparentemente sembra un episodio di vita familiare, in realtà è già

un annuncio di salvezza.

L’incontro tra le madri è, in realtà, in funzione dei loro figli, che vengono

a trovarsi fin da questo momento uniti per una stessa causa.

Pur non vedendosi, si salutano e comunicano tra loro.

Ancora una volta la Parola di Dio ci invita ad andare oltre le apparenze per

saper cogliere, dietro l’apparente ordinarietà della vita, la straordinaria presenza

di Dio in mezzo a noi, facendoci aiutare dalla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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