giovedì 16 maggio 2019

Il Vangelo del Venerdì 17 Maggio 2019


Della 4° settimana di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (13,26-33)
Dal Vangelo secondo Giovanni (14,1-6) anno dispari.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore.
Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me.
Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore.
Se no, vi avrei mai detto: Vado a prepararvi un posto?
Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi
prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi.
E del luogo dove io vado, conoscete la via».
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo
conoscere la via?».
Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
C’è malinconia nelle parole del Signore e nella struggente richiesta di
Tommaso, che non riesce a cogliere la gravità del momento.
Ora che tutto sembra filare liscio, ora che hanno capito qualcosa di Dio,
perché mai il Signore se ne dovrebbe andare?
Certo, Tommaso non sa che fra poco il Maestro salirà sul patibolo, seguirlo
ora sarebbe una follia.
Meglio che tutti fuggano per avere salva la vita; dopo, solo dopo capiranno,
e si metteranno nuovamente in gioco.
Ora no.
E noi, cerchiamo la strada nella nostra vita?
Gesù è la strada che ci porta verso il Padre, ma è anche la verità che ci rivela
a Dio, ci rivela Dio e ci rivela a noi stessi.
Gesù è la vita, colui che dona la vita, colui che imitiamo per avere la vita.
Capisce, Tommaso.
Capisce nel profondo, perché sa che davvero il Signore è colui che conduce
alla vita vera, in pienezza.
Ecco la nostra fede e la nostra salvezza, amici; noi seguiamo il Nazareno che
diventa per noi strada che porta alla verità e alla vita, probabilmente non sarà
facile, solo la preghiera ci può aiutare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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