domenica 19 maggio 2019

Il Vangelo del Lunedì 20 Maggio 2019


Della 5° settimana di Pasqua.
S. Bernardino da Siena.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (14,5-18)
Dal Vangelo secondo Giovanni (14,21-26) anno dispari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei
comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama.
Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l'Iscariòta: «Signore, come è accaduto che devi
manifestarti a noi, e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo
amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.
Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non
è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi.
Ma il Paràclito.
Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui v'insegnerà ogni
cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Perché il Signore si è fatto conoscere da noi e non da altri?
Perché mi succede di incontrare persone mille volte migliori di me, che
cercano Dio con passione e non trovano la fede?
Gesù non offre una risposta netta e precisa.
Specifica solo che se abbiamo conosciuto il Padre non è per tenercelo nel
cuore, per nasconderlo in una cassaforte, ma per annunciarlo al mondo.
Questo io spero di fare, magari con tanti strafalcioni e me scuso, non ho fatto le
scuole alte per questo mi sento un pò ignorante, però cerco di fare del mio meglio.
Tutti siamo chiamati a portare Dio nel mondo con credibilità e passione, con
coerenza e forza senza timore.
Poi è nel gioco delle singole persone accogliere o meno l’annuncio, senza falsità.
E, in questo percorso, non siamo soli; ci accompagna lo Spirito Santo che mette
sulle nostre labbra le parole necessarie e convincenti, che ci suggerisce e che
ci incoraggia.
Non sappiamo perché a noi è dato di fare questa esperienza mentre ad altri
sembra negata; sappiamo che se abbiamo accolto la luce è per metterla sul
lucerniere, non per nasconderla sotto il tavolo.
A volte possiamo essere derisi, questo fa parte del gioco, ma io non mi
demoralizzo e vado avanti sulla strada che il Signore mi ha tracciato,
facendomi aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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