Della 5° settimana di
Pasqua.
S. Bernardino da
Siena.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (14,5-18)
Dal Vangelo secondo
Giovanni (14,21-26) anno dispari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei
comandamenti e li
osserva, questi è colui che mi ama.
Chi ama me sarà amato
dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non
l'Iscariòta: «Signore, come è accaduto che devi
manifestarti a noi, e
non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se
uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo
amerà e noi verremo a
lui e prenderemo dimora presso di lui.
Chi non mi ama, non
osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non
è mia, ma del Padre
che mi ha mandato.
Vi ho detto queste
cose mentre sono ancora presso di voi.
Ma il Paràclito.
Lo Spirito Santo che
il Padre manderà nel mio nome, lui v'insegnerà ogni
cosa e vi ricorderà
tutto ciò che io vi ho detto».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Perché il Signore si è fatto
conoscere da noi e non da altri?
Perché mi succede di incontrare
persone mille volte migliori di me, che
cercano Dio con passione e non
trovano la fede?
Gesù non offre una risposta netta
e precisa.
Specifica solo che se abbiamo
conosciuto il Padre non è per tenercelo nel
cuore, per nasconderlo in una
cassaforte, ma per annunciarlo al mondo.
Questo io spero di fare, magari
con tanti strafalcioni e me scuso, non ho fatto le
scuole alte per questo mi sento
un pò ignorante, però cerco di fare del mio meglio.
Tutti siamo chiamati a portare
Dio nel mondo con credibilità e passione, con
coerenza e forza senza timore.
Poi è nel gioco delle singole
persone accogliere o meno l’annuncio, senza falsità.
E, in questo percorso, non siamo
soli; ci accompagna lo Spirito Santo che mette
sulle nostre labbra le parole
necessarie e convincenti, che ci suggerisce e che
ci incoraggia.
Non sappiamo perché a noi è dato
di fare questa esperienza mentre ad altri
sembra negata; sappiamo che se
abbiamo accolto la luce è per metterla sul
lucerniere, non per nasconderla
sotto il tavolo.
A volte possiamo essere derisi,
questo fa parte del gioco, ma io non mi
demoralizzo e vado avanti sulla
strada che il Signore mi ha tracciato,
facendomi aiutare dalla
preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.
Nessun commento:
Posta un commento