mercoledì 29 maggio 2019

Il Vangelo del Giovedì 30 Maggio 2019


Della 6° settimana di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (18,1-8)
Dal Vangelo secondo Giovanni (16,16-20) anno dispari.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Un poco e non mi vedrete
più; un poco ancora e mi vedrete».
Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci
dice: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me
ne vado al Padre”?».
Dicevano perciò: «Che cos’è questo “un poco”, di cui parla?
Non comprendiamo quello che vuol dire».
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi
perché ho detto: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”?
In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà.
Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Non siamo in grado di portare il peso di tutta la verità, perciò il Signore
ci porta alla verità gradualmente.
Dio ha detto e dato tutto, certo, ma siamo noi ad aprirci all’azione dello
Spirito per capire come interpretare e vivere quanto il Signore ha detto.
Noi cattolici crediamo che la Rivelazione si sia chiusa con la morte dell’ultimo
Apostolo (perciò le rivelazioni private, anche le poche riconosciute non
sono in alcun modo vincolanti!) e il deposito della fede è completo.
Ma la Chiesa, grazie all’aiuto dello Spirito, continua a scrutare le Scritture
per cogliere le mille sfumature che contiene e poter capire quanto
il Signore vuole svelare.
Anche per noi, personalmente, è così; credere è un percorso che dura tutta la
vita e la conversione un atteggiamento interiore che ci coinvolge ogni santo giorno.
Volete un esempio?
Leggo, oggi nel silenzio, il brano del Vangelo per fare il commento, poi mi
fermo per qualche motivo e magari lo riprendo dopo qualche ora; e sorpresa
lo stesso brano evangelico mi da altre sfumature che prima non avevo colto.
Per questo, il Vangelo sarà sempre una sorpresa nuova se lo leggiamo con
l’aiuto dello Spirito e della preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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