domenica 21 aprile 2019

Il Vangelo del Lunedì 22 Aprile 2019


Ottava di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (2,14.22-33)
Dal Vangelo secondo Matteo (28,8-15) anno dispari.
In quel tempo, abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande,
le donne corsero a dare l'annuncio ai suoi discepoli.
Ed ecco, Gesù venne loro incontro e disse: «Salute a voi!».
Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono.
Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli
che vadano in Galilea: là mi vedranno».
Mentre esse erano in cammino, ecco, alcune guardie giunsero in città e
annunciarono ai capi dei sacerdoti tutto quanto era accaduto.
Questi allora si riunirono con gli anziani e, dopo essersi consultati, diedero
una buona somma di denaro ai soldati, dicendo: «Dite così: "I suoi discepoli
sono venuti di notte e l'hanno rubato, mentre noi dormivamo".
E se mai la cosa venisse all'orecchio del governatore, noi lo persuaderemo
e vi libereremo da ogni preoccupazione».
Quelli presero il denaro e fecero secondo le istruzioni ricevute.
Così questo racconto si è divulgato fra i Giudei fino a oggi.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il Signore Gesù è risorto!
Non rianimato o rinvenuto, né tantomeno reincarnato o presente nel nostro
ricordo, no.
Intorno a quella tomba vuota si fonda tutta la nostra fede, tutta la fede dei cristiani
che da più di duemila anni fondano la loro speranza intorno a questa notizia.
Gesù è risorto.
Ma se è risorto Egli è davvero ciò che pretendeva di essere, ciò che diceva di essere.
Gesù è risorto e noi con Lui.
Proprio per questo, se vogliamo demolire la fede cristiana, neghiamo la resurrezione.
Diciamo che è una bella favola, una pietosa leggenda, un mito delle origini.
Diciamo che Gesù, non era veramente morto, che si è ripreso, magari aiutato dalla
Maddalena, o che è stato rapito dagli apostoli perché volevano farlo diventare un mito.
Insomma; se davvero cogliamo smontare il cristianesimo dalle fondamenta
affermiamo che Egli non è veramente presente.
No amici, Gesù è veramente Risorto allora, ed ancora oggi è veramente Risorto
nel nostro cuore, riempito del suo amore attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata di Pasquetta, Fausto.

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