giovedì 28 marzo 2019

Il Vangelo del Venerdì 29 Marzo 2019


Della 3° settimana di Quaresima.
1° Lettura dal libro del profeta Osèa (14,2-10)
Dal Vangelo secondo Marco (12,28b-34) anno dispari.
In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual’è
il primo di tutti i comandamenti?».
Gesù rispose: «Il primo è: "Ascolta, Israele!
Il Signore nostro Dio è l'unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il
tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza".
Il secondo è questo: "Amerai il tuo prossimo come te stesso".
Non c'è altro comandamento più grande di questi».
Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è
unico e non vi è altri all'infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta
l'intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale
più di tutti gli olocàusti e i sacrifici».
Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano
dal regno di Dio».
E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
La Quaresima è il periodo in cui tornare all’essenzialità, anche nei confronti
della Parola di Dio.
Essa, infatti, è riassumibile nel comandamento dell’amore, verso Dio e verso
gli altri.
Gesù, di fronte alla risposta sincera dello scriba, gli dice una frase emblematica;
se avesse continuato nella sua ricerca sincera della verità, alla fine avrebbe
incontrato il Signore stesso, che gli avrebbe aperto le porte del regno dei cieli.
L’elemento discriminante, dunque, è proprio questo; capire che l’essenza di
tutta la nostra vita sta nell’amare Dio e gli altri.
Solo se facciamo in questo modo siamo certi di essere sulla strada giusta;
altrimenti, il rischio è quello dell’illusione.
Proprio come coloro i quali, al tempo di Gesù, credevano di salvarsi semplicemente
perché discutevano riguardo la Parola di Dio, senza metterla poi in pratica.
Ecco perciò, quello che dobbiamo fare, non discutiamo sulla Parola del Signore,
ascoltiamola, mettiamola in pratica attraverso l’amore e la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata con l’amore verso il Signore, Fausto.

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