lunedì 4 marzo 2019

Il Vangelo del Martedì 5 Marzo 2019


Della 8° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro del Siràcide (35,1-15)
Dal Vangelo secondo Marco (10,28-31) anno dispari.
In quel tempo, Pietro prese a dire a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato
tutto e ti abbiamo seguito».
Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c'è nessuno che abbia lasciato
casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per
causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte
tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni,
e la vita eterna nel tempo che verrà.
Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
È dura la vita di fede, perché negarlo?
Ne è consapevole Pietro.
Passata l’euforia del primo momento, anch’egli ora sente il peso della
responsabilità, la fatica del quotidiano.
E si chiede; ne è valsa la pena?
Se la fede è davvero fuoco che brucia, che fa passare le notti insonni,
anche noi ci chiediamo; ne è valsa la pena?
Dio vuole che siamo radicalmente onesti con noi stessi, fino al punto
di essere nudi davanti alla verità.
E ci sono momenti in cui guardiamo ciò che abbiamo lasciato e, come
Pietro, diciamo; abbiamo lasciato tutto!
E Gesù ci invita a guardare la vita in maniera diversa, nuova.
A vedere i tanti fratelli e sorelle e campi e mogli e marito e figli che
abbiamo trovato seguendo il Signore.
Cento volte tanto abbiamo ricevuto, se sappiamo guardare al di là,
cento volte tanto.
Oggi ritagliamoci un momento di silenzio e preghiera per guardare con
gli occhi della fede quanto abbiamo ricevuto.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.


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