lunedì 21 gennaio 2019

Il Vangelo del Martedì 22 Gennaio 2019


Della 2° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (6,10-20)
Dal Vangelo secondo Marco (2,23-28) anno dispari.
In quel tempo, di sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli,
mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe.
I farisei gli dicevano: « Guarda!
Perché fanno in giorno di sabato quello che non è lecito?».
Ed egli rispose loro: «Non avete mai letto quello che fece Davide quando si
trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame?
Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani
dell'offerta, che non è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche
ai suoi compagni?».
E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato!
Perciò il Figlio dell'uomo è signore anche del sabato».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù cita ai farisei, che ben conoscevano la Scrittura, un episodio in cui a
Davide e ai suoi uomini fu permesso di mangiare i pani dell’offerta che,
nel santuario, erano destinati soltanto a Dio e ai sacerdoti.
Ma essi non comprendono, legati come sono a una tradizione ormai muta
che cercava di salvare un principio sterile.
Gesù non vuole abolire le usanze della religiosità di Israele, ma vuole
ridonare a esse il loro vero significato.
La Legge mosaica è fatta per aiutare l’uomo a vivere il suo rapporto con Dio
e con i fratelli e non per soffocarlo con un’infinità di precetti umani: “Il Sabato
è stato fatto per l’uomo”, significa anzitutto che ogni legge, anche la più sacra,
è a vantaggio dell’uomo.
Nella creazione tutto fu fatto per l’uomo, compreso il Sabato che è figura
del Signore stesso della vita.
L’uomo è per Dio perché Dio per primo è per l’uomo.
Non sempre riusciamo a comprendere,
ma abbiamo la preghiera che ci viene in aiuto.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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