Della 2° settimana di
Avvento.
1° Lettura dal libro
del Siràcide (48,1-4.9-11)
Dal Vangelo secondo Matteo (17,10-13) anno dispari.
Dal Vangelo secondo Matteo (17,10-13) anno dispari.
Mentre scendevano
dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché
dunque gli scribi
dicono che prima deve venire Elìa?».
Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa.
Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa.
Ma io vi dico: Elìa
è già venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto
di lui quello che
hanno voluto.
Così anche il
Figlio dell'uomo dovrà soffrire per opera loro».
Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.
Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Spesso vorremmo costringere Dio a
dare chissà quali manifestazioni della
sua potenza per convincerci del
suo amore nei nostri confronti.
Gli israeliti, al tempo di Gesù,
attendevano che Elia tornasse sullo stesso
carro di fuoco con il quale era
stato assunto in cielo; non avevano capito che
non dovevano aspettare tanto un
evento miracoloso, quanto un avvenimento
che li avrebbe chiamati a
conversione e al cambiamento interiore.
Certi discorsi, si sa, non
piacciono a nessuno, per cui Giovanni il Battista-novello
Elia mandato da Dio-viene zittito
subito con una morte violenta.
Si ripete così il destino di
tanti che, pur parlando a nome di Dio, vengono ridotti
al silenzio, perché non dicono
parole piacevoli o non fanno miracoli strepitosi,
ma chiamano a seria conversione.
Così è la vita; anch’io per
queste quattro parole che scrivo, sono stato attaccato
violentemente da alcune persone
cui davano fastidio.
Pazienza, preghiamo per loro.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.
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