3° settimana di
Quaresima.
1° Lettura dal secondo libro
dei Re (5,1-15a)
Dal Vangelo secondo Luca
(4,24-30) anno pari.
In quel tempo, Gesù
[cominciò a dire nella sinagoga a Nàzaret]: «In verità
io vi dico: nessun
profeta è bene accetto nella sua patria.
Anzi, in verità io vi
dico: c'erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa,
quando il cielo fu
chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia
in tutto il paese; ma
a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova
a Sarèpta di Sidóne.
C'erano molti lebbrosi
in Israele al tempo del profeta Elisèo, ma nessuno
di loro fu purificato,
se non Naamàn, il Siro».
All'udire queste cose,
tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno.
Si alzarono e lo
cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio
del monte, sul quale
era costruita la loro città, per gettarlo giù.
Ma egli, passando in
mezzo a loro, si mise in cammino.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Per gli abitanti di Nàzaret non
poteva esserci affronto più duro da parte di
Gesù che quello di essere
paragonati ad un pagano, il quale alla fine riceve
da Dio un miracolo che nemmeno
gli appartenenti al popolo eletto avevano
ricevuto, significava essere
provocati in maniera evidente.
Essi non capiscono che Gesù,
invece, sta dicendo loro che il suo destino,
purtroppo, è quello di essere
rifiutato proprio da coloro che lo avevano visto
nascere e crescere.
Non ci accada di fare lo stesso
errore di dare per scontato che la nostra sia
una fede forte solo perché ci
sembra di conoscere la persona di Gesù; un evento
imprevisto o inaspettato potrebbe
farci prendere coscienza del fatto che anche
noi abbiamo il cuore incapace di accoglierlo.
Non sia mai, non facciamo come i
suoi compaesani, ma ogni giorno
accogliamolo attraverso la sua
Parola aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio
ora e sempre nei
secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata Fausto.
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