lunedì 19 febbraio 2018

Il Vangelo del Martedì 20 Febbraio 2018


1° settimana di Quaresima.
1° Lettura dal libro del profeta Isaìa (55,10-11)
Dal Vangelo secondo Matteo (6,7-15) anno pari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Pregando, non sprecate parole
come i pagani: essi credono di venire ascoltati a forza di parole.
Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete
bisogno prima ancora che gliele chiediate.
Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come
anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Se voi infatti perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro che è nei
cieli perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli altri, neppure
il Padre vostro perdonerà le vostre colpe».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Per pregare, secondo Gesù, non sono necessarie troppe parole né rituali
troppo complicati.
Casomai, vi è un atteggiamento da coltivare, che è la convinzione che
Dio è nostro Padre.
Se egli è nostro Padre, non può volere che il nostro bene, la nostra felicità
e la nostra realizzazione.
Anche quando ci sembra che certe nostra preghiere tardano a essere esaudite,
ciò è perché la condiscendenza amorevole del Padre ritiene che per noi sia
meglio così, almeno per ora.
Tenere a mente questa verità significa diventare persone felici con la
consapevolezza che il Padre si prende cura, in tutto e per tutto, della nostra vita.
Non dobbiamo far altro che accettare con gratitudine la sua volontà, facendoci
aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.

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