martedì 2 gennaio 2018

Il Vangelo del Mercoledì 3 gennaio 2018

Tempo di Natale prima dell’Epifania.
Santissimo nome di Gesù.
1° Lettura dalla prima lettera di san Giovanni apostolo (2,29-3,6)
Dal Vangelo secondo Giovanni (1,29-34) anno pari.
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco
l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!
Egli è colui del quale ho detto: "Dopo di me viene un uomo che è
avanti a me, perché era prima di me".
Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell'acqua, perché egli
fosse manifestato a Israele».
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come
una colomba dal cielo e rimanere su di lui.
Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare
nell'acqua mi disse: "Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito,
è lui che battezza nello Spirito Santo".
E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Le parole di Giovanni devono essere risultate oscure per i suoi discepoli, che
di lì a poco diverranno seguaci del Cristo.
Egli infatti definisce l’Atteso delle genti come agnello.
Tale animale era la vittima sacrificale per eccellenza e sin dall’Antico
Testamento era considerato come il sacrificio più gradito a Dio.
I futuri apostoli si ricorderanno delle parole del Precursore diverso tempo
dopo, quando il destino di Gesù si compirà sulla croce.
Egli verrà immolato sulla croce proprio nell’ora in cui, nella solenne liturgia
del Tempio, gli agnelli venivano sacrificati dai sacerdoti.
È Gesù il vero agnello immolato, glorificato nella risurrezione; Egli ha portato
su di sé il peccato del mondo; quindi anche il nostro.
Cerchiamo di vivere nella gratitudine e nell'amore per Lui, aiutandoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


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