Della V settimana di
Pasqua.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (14,5-18)
Dal Vangelo secondo
Giovanni (14,21-26) anno dispari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei
comandamenti e li
osserva, questi è colui che mi ama.
Chi ama me sarà amato
dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi
manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non
l’Iscariòta: «Signore, come è accaduto che
devi manifestarti a
noi, e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se
uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre
mio lo amerà e noi
verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.
Chi non mi ama, non
osserva le mie parole; e la parola che voi
ascoltate non è mia,
ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste
cose mentre sono ancora presso di voi.
Ma il Paràclito, lo
Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome,
lui vi insegnerà ogni
cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
In questo brano, Gesù inizia a
parlare della presenza e dell'azione
dello Spirito Santo, il quale
irromperà nelle vite degli Apostoli
e nella Chiesa nascente.
In effetti, è proprio l'azione
dello Spirito che permette ai nostri cuori
di cogliere la presenza discreta
e silenziosa di Gesù e del Padre
nella nostra vita.
Quando, infatti, osserviamo la
Parola che ci ha detto il Signore,
lo Spirito crea dentro di noi uno
spazio di disponibilità e di
accoglienza, che ci rende
abitazione della Trinità.
Gesù parlava anzitutto ai suoi
Apostoli; ma poi, egli stesso dice che
questo avverrà tutte le volte che
si troverà qualcuno disponibile nei
confronti della sua Parola che salva.
Dunque, impegniamoci ad osservare
la parola di Gesù; Egli farà il resto.
Ma se per noi ci è difficile,
aiutandoci con la preghiera ci riusciremo
più facilmente
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.
Nessun commento:
Posta un commento