sabato 30 settembre 2017

Il Vangelo di Domenica 1 Ottobre 2017

Della 26° Domenica del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro del profeta Ezechièle (18,25-28)
2° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippèsi (2,1-11)
Dal Vangelo secondo Matteo (21,28-32) anno A.
In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo:
«Che ve ne pare?
Un uomo aveva due figli.
Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”.
Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”.
Ma poi si pentì e vi andò.
Si rivolse al secondo e disse lo stesso.
Ed egli rispose: “Sì, signore”.
Ma non vi andò.
Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?».
Risposero: «Il primo».
E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi
passano avanti nel regno di Dio.
Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto;
i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto.
Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno
pentiti così da credergli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Davanti a Dio non contano tanto le parole, quanto le opere che si compiono.
A cosa serve affermare che la cosa più importante per noi è fare la sua
volontà, se poi, nei fatti, non è vero?
Gesù, nei dei suoi contemporanei si mostrò particolarmente duro; la sua
durezza era rivolta soprattutto a coloro che in maniera ipocrita credevano di
ingannare se stessi e Dio con una presunta santità che, invece non c’era affatto.
Gli esempi fatti dal Signore-i pubblicani e le prostitute-dovevano rappresentare
un autentico shock per i suoi contemporanei.
Coloro che erano considerati pubblici peccatori avevano creduto alla sua
predicazione e si erano aperti alla sua grazia.
Gli altri, invece, avevano mostrato di avere il cuore indurito e impermeabile a Lui.
Perciò, per non essere come i contemporanei di Gesù, apriamoci a Lui ed alla
sua Parola, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


Nessun commento:

Posta un commento