domenica 20 agosto 2017

Il Vangelo del Lunedì 21 Agosto 2017

San Pio X.
1° Lettura dal libro dei Giudici (2,11-19)
Dal Vangelo secondo Matteo (19,16-22) anno dispari.
In quel tempo, un tale si avvicinò e gli disse: «Maestro, che cosa devo fare di
buono per avere la vita eterna?».
Gli rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono?
Buono è uno solo.
Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti».
Gli chiese: «Quali?».
Gesù rispose: «Non ucciderai, non commetterai adulterio, non ruberai,
non testimonierai il falso, onora il padre e la madre e amerai il prossimo
tuo come te stesso».
Il giovane gli disse: «Tutte queste cose le ho osservate; che altro mi manca?».
Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, và, vendi quello che possiedi,
dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!».
Udita questa parola, il giovane se ne andò, triste; possedeva infatti
molte ricchezze.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Apparentemente è difficile comprendere la reazione del ricco, il quale se ne
va triste di fronte alla proposta di Gesù.
Che cosa era andato storto?
Il Signore, con le sue parole ed i suoi gesti, donava sempre pace e gioia;
allora perché ciò non avviene anche per quest’uomo?
La risposta, evidentemente, risiede nel fatto che Gesù spiazza completamente
le attese dell'uomo; egli, probabilmente si aspettava di avere altre regole o
precetti, e non aveva capito che al Signore non interessava una persona che
obbedisse ciecamente a delle regole, quanto un uomo che avesse il coraggio
e la gioia di seguirlo.
A ciò, evidentemente, il ricco non era preparato.
Non spaventiamoci per ciò che ci chiede il Maestro, anche se le sue richieste
possono apparire strane o impossibili.
Ciò che da un punto di vista umano è impossibile, per Dio non lo è.
Per questo dobbiamo sempre dire di si al Signore, anche se tante volte ci
costa un pò troppo, ma la gioia di poterlo seguire sarà più grande, la fatica
sarà grande, ma abbiamo la preghiera che ci può aiutare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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