martedì 11 luglio 2017

Il Vangelo del Mercoledì 12 Luglio 2017

Della 14° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro della Gènesi (41,55-57; 42,5-7.17-24)
Dal Vangelo secondo Matteo (10,1-7) anno dispari.
In quel tempo, chiamati a sé i suoi dodici discepoli, Gesù diede loro potere
sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea
suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo
e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo,
e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì.
Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani
e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute
della casa d’Israele.
Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
L’elenco dei dodici apostoli è presentato dall’evangelista Matteo con solennità,
nella consapevolezza del ruolo particolare che essi hanno nella Chiesa.
Essi sono le colonne del corpo mistico di Cristo, cioè coloro che hanno
trasmesso al mondo la parola di salvezza.
Intanto, essi ricevono dal Signore un duplice incarico: scacciare gli spiriti
impuri e guarire la malattie.
Quanto bisogno c'è; tuttora di apostoli che continuino a compiere quest’opera
Nel mondo di oggi!
Forse la malattia più grave da guarire e lo spirito immondo più difficile da
scacciare è proprio l’incredulità.
Quante persone sono ancora chiuse e diffidenti nei confronti di quella grazia
celeste che dona la pienezza di vita a cui tutti, più o meno consapevolmente,
vorremmo arrivare?
Questo è il punto, dobbiamo cercare di arrivare alla vita vera che solo il Signore
ci può donare, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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