Della X settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla
seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (5,14-21)
Dal Vangelo secondo
Matteo (5,33-37) anno dispari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Avete anche inteso che fu
detto agli antichi:
“Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore
i tuoi giuramenti”.
Ma io vi dico: non
giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio,
né per la terra,
perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme,
perché è la città del
grande Re.
Non giurare neppure
per la tua testa, perché non hai il potere di rendere
bianco o nero un solo
capello.
Sia invece il vostro
parlare: “Sì, sì”; “No, no”; il di più viene dal Maligno».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Quanto è difficile essere
sinceri!
E quanto è impegnativo essere
autentici nella nostra vita!
Il nostro mondo ci spinge sempre
all'esterno, a dare un'immagine di noi stessi
modellata sui desideri delle
persone e sulle convenzioni sociali.
Siamo così poco liberi di essere veramente
noi stessi!
E poche persone vogliono esserlo
davvero...!
Gesù chiede ai discepoli un
atteggiamento di trasparenza, di assoluta verità,
un linguaggio che non sia
arrogante ma che non ceda a compromessi,
che non sia opportunista.
Un linguaggio diretto e schietto,
un linguaggio che affondi le sue
radici nell'anima.
No, non abbiamo bisogno di giurare,
siamo sufficientemente adulti per
dire la verità anche quando è
scomoda, anche quando ci giudica.
Parlare chiaro non significa dare
le perle ai porci, non significa che tutti
devono sapere tutto di noi.
Siamo sinceri sempre, ma non
sempre diamo fiducia a chi non se la merita.
Per riuscirci meglio, aiutiamoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.
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