sabato 20 maggio 2017

Il Vangelo di Domenica 21 Maggio 2017

VI Domenica di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (8,5-8.14-17)
2° Lettura dalla prima lettera di san Pietro apostolo (3,15-18)
Dal Vangelo secondo Giovanni (14,15-21) anno A.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete
i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro
Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità,
che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce.
Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi.
Non vi lascerò orfani: verrò da voi.
Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete,
perché io vivo e voi vivrete.
In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi.
Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama.
Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi
manifesterò a lui».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù fa ai suoi Apostoli una grande promessa; essi vivranno.
Questo significa che non potrà mai esserci nulla che, per quanto doloroso
o critico possa sembrare, li dividerà dal Maestro.
Certo, di lì a poco essi dovranno affrontare lo scandalo della croce
e della morte del loro Signore. Eppure, nemmeno la morte riuscirà
a dividerli e a sottrarre loro quella promessa di vita che Gesù ha
appena fatto loro.
La stessa promessa il Signore la rivolge anche a noi; non ci sarà mai
nulla che potrà dividerci da Lui, nemmeno la morte.
Dunque, non possiamo avere paura né provare smarrimento lungo lo
scorrere dei nostri giorni.
Egli sarà con noi fino alla fine dei giorni e ci proteggerà con la
sua mano sapiente.
Affidiamoci dunque a Lui senza alcun timore e con fede grande,
aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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