venerdì 3 febbraio 2017

Il Vangelo del Sabato 4 Febbraio 2017

1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (13,15-17.20-21)
Dal Vangelo secondo Marco (6,30-34) anno dispari.
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono
tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato.
Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto,
e riposatevi un pò».
Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano
neanche il tempo di mangiare.
Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte.
Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero
là a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione
di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise
a insegnare loro molte cose.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Marco ci rivela un tratto estremamente delicato di Gesù; Egli si
comporta con un atteggiamento materno nei confronti di coloro
che ha mandato ad insegnare.
Riposarsi per loro consisteva soprattutto nello stare nuovamente
con Lui, ascoltandone le parole e godendo della sua benevolenza.
Ma le esigenze della folla premono; Gesù stesso si lascia commuovere
dalle tante persone accorse e, dimentico di se stesso, inizia la sua
attività di insegnamento.
Il Signore si riconosce così come il loro pastore che le conduce alle
fonti della salvezza per mezzo della sua parola.
Egli continua a dimostrare per noi la stessa sollecitudine materna che
dimostrò per gli apostoli; quando siamo stanchi, Lui stesso si fa vicino
a noi, donandoci la gioia della sua presenza, attraverso la nostra preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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