1° Lettura dal Libro di Naum
(2,1.3.3,1-3.6-7).
Dal
Vangelo secondo Matteo (16,24-28) anno pari o C.
In
quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno
vuol
venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua
croce
e mi segua.
Perché
chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi
perderà
la propria vita per causa mia, la troverà.
Qual
vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo
intero,
e poi perderà la propria anima?
O
che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?
Poiché
il Figlio dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo,
con
i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni.
In
verità vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non morranno
finché
non vedranno il Figlio dell'uomo venire nel suo regno».
Parola
del Signore.
Riflessione
personale sul Vangelo di oggi.
Gesù mette
subito in chiaro quali siano le esigenze che
servono per
seguirlo; Egli non promette affatto comodità
o risultati
terreni.
Piuttosto, il
Signore sottolinea la necessità della croce.
Perché è così
importante per un discepolo di Gesù
abbracciare la
croce?
In realtà essa
è il miglior antidoto che abbiamo per
non farci
illusioni.
Dobbiamo essere
realisti; la perfezione nell’amore non è
fatto di
sentimentalismo o di semplici buone intenzioni,
ma si
costruisce giorno per giorno nella misura in cui si è
capaci di far
morire coraggiosamente il proprio egoismo
ed amor
proprio.
Allora,
prendere la croce dell’umiliazione e della sofferenza
è la ricetta
migliore per camminare veramente con Gesù,
senza
illudersi di farlo, credendoci dei santi.
E proprio i
santi ci insegnano come diventare tali; solo
con l’umiltà,
non è facile, ma per riuscirci possiamo
aiutarci con
la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.
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