domenica 8 maggio 2016

Il Vangelo del Lunedì 9 Maggio 2016

1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (19,1-8)
Dal Vangelo secondo Giovanni (16,29-33) anno C.
In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli
apertamente e non più in modo velato.
Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che
alcuno t’interroghi.
Per questo crediamo che sei uscito da Dio».
Rispose loro Gesù: «Adesso credete?
Ecco, viene l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete
ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono
solo, perché il Padre è con me.
Vi ho detto questo perché abbiate pace in me.
Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio:
io ho vinto il mondo!».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Proprio quando i discepoli credono di aver capito tutto,
in realtà dimostrano di non aver colto affatto il discorso di Gesù.
Le parole da Lui pronunciate nell’ultima cena parlano di
glorificazione e di vittoria; ma è una vittoria raggiunta a caro
prezzo per mezzo della morte di croce.
Essi non hanno ancora colto questa verità, e non sanno che
di lì a poche ore essi si sperderanno come pecore senza pastore
di fronte allo scandalo della sofferenza del Figlio di Dio.
Eppure, solo così si può vincere il mondo, così come ha fatto Gesù.
Non è facile accettare la sofferenza, solo seguendo Gesù
riusciamo a capirla ed ad accettarla per trovare la gloria,
aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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