1° Lettura dagli Atti degli
Apostoli (15,1-6)
Dal Vangelo secondo Giovanni
(15,1-8) anno C.
In quel tempo, disse Gesù ai
suoi discepoli:
«Io sono la vite vera e il
Padre mio è l’agricoltore.
Ogni tralcio che in me non
porta frutto, lo taglia, e ogni
tralcio che porta frutto, lo
pota perché porti più frutto.
Voi siete già puri, a causa
della parola che vi ho annunciato.
Rimanete in me e io in voi.
Come il tralcio non può
portare frutto da se stesso se non
rimane nella vite, così
neanche voi se non rimanete in me.
Io sono la vite, voi i tralci.
Chi rimane in me, e io in lui,
porta molto frutto, perché
senza di me non potete far
nulla.
Chi non rimane in me viene
gettato via come il tralcio
e secca; poi lo raccolgono, lo
gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie
parole rimangono in voi,
chiedete quello che volete e
vi sarà fatto.
In questo è glorificato il
Padre mio: che portiate molto
frutto e diventiate miei
discepoli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Il comportamento di questo vignaiolo
apparentemente
è strano; il tralcio che porta frutto
viene sottoposto ad una
potatura più accurata perché possa
portare ancora più frutto.
La potatura, si sa, fa male in quanto
taglia e recide in profondità.
Quante volte anche noi veniamo sottoposti
a purificazioni
di ogni tipo?
Dolori di vario genere ci sembrano
castighi e punizioni
da parte di Dio.
Eppure, se potessimo vedere il valore che
hanno queste
contrarietà, saremmo davvero felici e ci
lasceremmo potare
con pazienza dal divino vignaiolo che ci
ama tanto.
Perciò, non la mia, ma la tua volontà si
compia, o Padre,
non sarà facile, perciò aiutiamoci con la
preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.
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