1° Lettura dalla lettera di san
Paolo
apostolo ai Romani (9,1-5)
Dal Vangelo secondo Luca
(14,1-6) anno B.
Un sabato Gesù si recò a casa
di uno dei capi dei farisei
per pranzare ed essi stavano a
osservarlo.
Ed ecco, davanti a lui vi era
un uomo malato di idropisìa.
Rivolgendosi ai dottori della
Legge e ai farisei, Gesù
disse: «È lecito o no guarire
di sabato?».
Ma essi tacquero.
Egli lo prese per mano, lo
guarì e lo congedò.
Poi disse loro: «Chi di voi,
se un figlio o un bue gli cade
nel pozzo, non lo tirerà fuori
subito in giorno di sabato?».
E non potevano rispondere
nulla a queste parole.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Ci sono diversi tipi di silenzio.
Quello dei farisei è un silenzio complice
ed ipocrita,
dovuto al fatto che essi non vogliono
assolutamente
accogliere il messaggio di Gesù che viene
veicolato
dal segno miracoloso.
Il Signore vuole dimostrare alla folla
convenuta un
quell’occasione quanto Dio si preoccupi
delle sue
creature al di là delle leggi e delle
regole sterili degli uomini.
Siamo in grado di renderci conto, al di
là delle apparenze,
delle reali necessità delle persone?
Gesù infatti seppe vedere la reale
necessità di quell’ammalata,
senza farsi inibire dalle regole senza
amore degli uomini.
Chiediamo al Signore di avere uno sguardo
sempre attento
alle sofferenze degli altri per poterle
lenire con semplicità
e con tanta cordialità, per amore di Dio.
Non è facile, ci vuole tanto coraggio, ed
allora,
aiutiamoci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.
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