1° Lettura dalla prima lettera
di san Paolo
apostolo a Timòteo (4,12-16)
Dal Vangelo secondo Luca
(7,36-50) anno B.
In quel tempo, uno dei farisei
invitò Gesù a mangiare
da lui.
Egli entrò nella casa del
fariseo e si mise a tavola.
Ed ecco, una donna, una
peccatrice di quella città, saputo
che si trovava nella casa del
fariseo, portò un vaso di
profumo; stando dietro, presso
i piedi di lui, piangendo,
cominciò a bagnarli di lacrime, poi li
asciugava con i
suoi capelli, li baciava e li
cospargeva di profumo.
Vedendo questo, il fariseo che
l’aveva invitato disse tra
sé: «Se costui fosse un
profeta, saprebbe chi è, e di quale
genere è la donna che lo
tocca: è una peccatrice!».
Gesù allora gli disse:
«Simone, ho da dirti qualcosa».
Ed egli rispose: «Di’ pure,
maestro».
«Un creditore aveva due
debitori: uno gli doveva
cinquecento denari, l’altro
cinquanta.
Non avendo essi di che
restituire, condonò il debito a
tutti e due.
Chi di loro dunque lo amerà di
più?».
Simone rispose: «Suppongo sia
colui al quale ha
condonato di più».
Gli disse Gesù: «Hai giudicato
bene».
E, volgendosi verso la donna,
disse a Simone: «Vedi
questa donna?
Sono entrato in casa tua e tu
non mi hai dato l’acqua per
i piedi; lei invece mi ha
bagnato i piedi con le lacrime e
li ha asciugati con i suoi
capelli.
Tu non mi hai dato un bacio;
lei invece, da quando sono
entrato, non ha cessato di
baciarmi i piedi.
Tu non hai unto con olio il
mio capo; lei invece mi ha
cosparso i piedi di profumo.
Per questo io ti dico: sono
perdonati i suoi molti peccati,
perché ha molto amato. Invece
colui al quale si perdona
poco, ama poco».
Poi disse a lei: «I tuoi
peccati sono perdonati».
Allora i commensali
cominciarono a dire tra sé: «Chi è
costui che perdona anche i
peccati?».
Ma egli disse alla donna: «La
tua fede ti ha salvata;
va’ in pace!».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
In questo Vangelo ci sono persone che
hanno molto da
imparare ed altre che hanno molto da
insegnare.
Il bello è che l’apparenza inganna
moltissimo, per cui
quello che, in teoria, avrebbe da
insegnare su Dio,
in realtà, ha capito ben poco di Lui;
viceversa, una donna
disprezzabile e peccatrice ha capito il
segreto del cuore
di Dio, e Gesù non ha paura di indicare
in lei
un’autentica discepola.
Il fariseo è rimasto legato ad
un’immagine di religiosità
che si ferma su particolari assolutamente
trascurabili,
mentre non entra nel cuore di un
autentico rapporto
con Dio.
La donna, invece, ha capito che non è
importante quanto
si è peccato nella vita, quanto l’amore
con cui si è
disposti a riparare per ricominciare da
capo con Lui.
Perciò, amore e misericordia vanno di
pari passo, più
amiamo, più Dio ci riempie di
misericordia, ma per
riuscire ad amare bene dobbiamo aiutarci
con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.
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