mercoledì 20 maggio 2015

Il Vangelo del Giovedì 21 Maggio 2015

1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (22,30.23,6-11)
Dal Vangelo secondo Giovanni (17,20-26) anno B.
In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò
dicendo:] «Non prego solo per questi, ma anche per
quelli che crederanno in me mediante la loro parola:
perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre,
sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il
mondo creda che tu mi hai mandato.
E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro,
perché siano una sola cosa come noi siamo una sola cosa.
Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell’unità
e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li
hai amati come hai amato me.
Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano
anch’essi con me dove sono io, perché contemplino
la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai
amato prima della creazione del mondo.
Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto,
ma io ti ho conosciuto, e questi hanno conosciuto
che tu mi hai mandato.
E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò
conoscere, perché l’amore con il quale mi hai
amato sia in essi e io in loro».
Parola del Signore.
È la volontà di Gesù che muove tutti gli eventi e
porta ad una realizzazione provvidenziale.
Nulla nella nostra vita avviene per caso o
secondo la fatalità.
Gesù vuole che l’unità vissuta tra Lui ed il Padre
sia vissuta anche da ognuno di noi; siamo proprio
noi infatti coloro che hanno creduto nella Parola
di Gesù grazie alla predicazione degli apostoli.
Gesù non ha pensato solo ad essi, ma ad ognuno di noi.
Per ciascuno di noi Egli ha chiesto la stessa gloria
e lo stesso onore davanti al volto del Padre, l’unità
perfetta nella comunione di vita e di amore con la
Santissima Trinità e la possibilità di usufruire del
riposo che si trova solo in Dio, come Gesù che si
appresta a tornare al Padre.
Ed allora, aspettando questa unione, preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra. 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.


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