domenica 23 novembre 2014

Il Vangelo del Lunedì 24 Novembre 2014

Dal Vangelo secondo Luca (21,1-4) anno A.
In quel tempo, Gesù, alzàti gli occhi, vide i ricchi che
gettavano le loro offerte nel tesoro del tempio.
Vide anche una vedova povera, che vi gettava due
monetine, e disse: «In verità vi dico: questa vedova,
così povera, ha gettato più di tutti.
Tutti costoro, infatti, hanno gettato come offerta parte
del loro superfluo.
Ella invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello
che aveva per vivere».
Parola del Signore.
Noi possiamo essere amati da Gesù se gli rimaniamo
fedeli nonostante la tribolazione e la sofferenza,
e quindi apparteniamo pienamente a Lui, in quanto
portiamo il suo nome sulla fronte.
Come fa Gesù a riconoscerci che siamo suoi?
È semplice; se viviamo nella verità e abbiamo messo
in pratica il suo comandamento dell’amore, senza
scendere a compromessi e senza essere doppi nella
parola e nella vita.
Perciò, possiamo far parte dei redenti anche noi, se solo
ci impegniamo già da adesso a vivere nella verità e nell’amore.
L’importante è l’amore con cui facciamo ogni cosa,
come questa vedova.
Una bilancia: da un lato le ricche offerte di coloro che
ostentavano la loro ricchezza, e dall’altro qualche misero
spicciolo gettato, quasi con vergogna, da una povera vedova.
Eppure, abbiamo visto quanto è diverso il modo di
alutare di Dio?
Egli non guarda nemmeno quelle offerte che provengono
dal superfluo e dal disonesto bottino dei ricchi, mentre
guarda al cuore della donna sconosciuta che però ha offerto
a Dio l’unica cosa che a Lui interessi davvero; la sua vita.
In quell’offerta infatti è racchiusa la sussistenza della vedova,
cioè il necessario per vivere.
Essa lo dona a Dio, mostrando di far parte di quel numero
di veri discepoli di Cristo.
Egli insegna loro ad imitarlo donando la vita proprio come
ha fatto Lui.
Sarebbe troppo bello se ci riuscissimo, perciò, proviamoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo 
così in terra. 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i 
nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, 
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto 
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli 
dei secoli. Amen.
Buona giornata.


Nessun commento:

Posta un commento