domenica 11 gennaio 2015

Il Vangelo del Lunedì 12 Gennaio 2015

1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (1,1-6). 
Dal Vangelo secondo Marco (1,14-20) anno B.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella
Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: “Il tempo
è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi
e credete al vangelo”.
Passando lungo il mare della Galilea, vide Simone
e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano
le reti in mare; erano infatti pescatori.
Gesù disse loro: “Seguitemi, vi farò diventare
pescatori di uomini”.
E subito, lasciate le reti, lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide sulla barca anche
Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello
mentre riassettavano le reti.
Lo chiamò.
Ed essi, lasciato il loro padre Zebedèo sulla
barca con i garzoni, lo seguirono. 
Parola del Signore.
Il Ruolo di Gesù Cristo nella storia della salvezza
è assolutamente unico; Egli, non è soltanto una
delle voci che Dio ha usato fin dall’antichità per
parlare agli uomini; Egli è la Parola, la Voce
per eccellenza.
Dopo di Lui, Dio tacerà definitivamente, in quanto
tutto ciò che doveva dire lo ha detto per intero.
La Madonna, ora, viene solo a ricordarcelo.
Tra il padre ed il Figlio vi è una comunione d’amore
assolutamente particolare ed unica; eppure, se il
Padre ha parlato proprio a noi attraverso suo Figlio,
è perché anche noi possiamo essere partecipi di
questa comunione d’amore, che però spesso ignoriamo.
Perché non guardiamo dentro di noi per capire cosa
ci impedisce di aprirci a questa grazia e ce ne liberiamo
senza paura, fiduciosi nel fatto che quella Parola
parla proprio a noi ed alla nostra vita.
Per questo, Gesù ci dice: “Il tempo è compiuto”.
Questo significa che tutte le attese e le ansie di
salvezza di tanti uomini che nell’antichità avevano
chiesto l’intervento di Dio sono state ascoltate ed esaudite.
Eppure, guai ad adagiarsi, pensando che il più
è fatto; tutt’altro!
La pienezza del tempo è giunta e Dio adesso dice
proprio attraverso suo Figlio l’unica parola urgente
che tutti devono ascoltare; conversione!
Questa parola forse ci sembra un po’ troppo forte e ci
pare di non avere poi così bisogno di essa.
Eppure Gesù parla anche per noi, per cui questa
urgenza è anche per la nostra vita; cambiamo direzione,
impegniamoci sulla via del Vangelo.
La vita è troppo corta e passa in un soffio, e non possiamo
permetterci di perdere tempo in cose inutili.
Pensiamo seriamente e preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.



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